lunedì, maggio 22, 2006

BAY TO BREAKERS



Dov'è che si può correre a fianco a fianco al cavallo di Troia? Dov'è che ci si possono fare foto con banane parlanti? Dov'è che puoi parlare coi vichinghi? Dov'è che il governo del Canada cerca nuovi cittadini distribuendo volantini con il carrello della spesa? Dov'è che si può giocare a "beerpong" (ping pong alcolico) o a "kegstand" (la verticale alcolica)? Ma all'unica, inimitabile, insostituibile
bay to breakers!
L'unica marcia completamente non competitiva che si fa vestiti da cretini! Guardate le foto qui sotto, per avere un'idea del campionario umano (e non...) che si dispiega in questa pazza corsa. La leggenda vuole che l'evento sia nato dopo il terremoto che distrusse San Francisco per portare sollazzo e compagnia alla popolazione intristita (non si è mai troppo felici quando la tua casa è stata rasa al suolo). Pare che funzioni anche troppo bene, forse è merito anche del fatto che i poliziotti chiudono un occhio di fronte alle bevute che si fanno i "maratoneti" per strada (NB: In america è MOLTO illegale bere su suolo pubblico).
Potevo io mancare a questo evento? Certo che no!!!!
Ciao!

mercoledì, maggio 17, 2006

SONO TRISTE


Ho finito il grana...

martedì, aprile 25, 2006

BBQ

Un'aggiornamento veloce, per farvi vedere due foto di una delle attività preferite dagli americani, il BBQ! Questo in particolare aveva anche la pignatta in forma di bambola da spaccare a bastonate. Nei contributi fotografici, vedete me medesimo nell'atto di picchiare la pignatta (ripiena di dolciumi), e nel proseguo che faccio amicizia con il fratellone della bambolina.
Alla prossima!

sabato, aprile 08, 2006

New York

Salve a tutti, ultimo aggiornamento per mostrarvi le foto di...
(squillo di tamburi)
NEW YORK CITY!
La città per antonomasia (Roma è l'urbe, Caldogno è... casa mia) mi ha ospitato per (ahimè) soli quattro giorni, durante la settimana di Primavera rottura (Spring Break).
In gita "premio" col mio ormai celebre omonimo romanaccio, per due giorni dai genitori di un amico, per altri due in un microstello a Manhattan, ho assaporato solo pochi morsi della Grande Mela...
Che città ragazzi! Una metropoli che non dorme mai, dove ci sono quartieri pressochè fatti di bar, pub e locali notturni; la città dei grattacieli, di Wall Street, di Ground Zero, di Times Square (fotocopia di Piccadilly circus?), di Central Park, degli italoamericani chiassosi (dicono che la pizza l'hanno inventata loro!?) e poi Brooklyn (e il ponte delle gomme da masticare), e Harlem, e il Bronx (evitato accuratamente)!!!
La gente a NY corre. Non importa dove, che stiano andando a lavorare, o a bere una birra, corrono. E se ti metti in mezzo sono guai, ti passano sopra! E' una città cui sembra non mancare niente: si riesce perfino a risparmiare, nonostante la fama di posto snob. Una città americana, però piena di musei: il Metropolitan museum è il secondo museo per numero di opere dopo il Louvre (infatti trabocca di opere italiane, dai quadri alle chitarre, dal Medioevo ai giorni nostri)...
Peccato che il famoso Guggenheim (il museo "a spirale" di F. L. Wright) fosse in restauro, quindi l'esterno era nascosto dai ponteggi per i lavori. Per fortuna era aperto!
E poi la sera, Katie (coabitante al Convent, ma abitante a Manhattan) ci ha guidato attraverso la sfrenata (più che altro per la velocità della gente a cambiare bar) movida newyorkese, bar dopo bar, fin quasi all'alba! (Più o meno...)
Insomma una città fantastica, ma con un ritmo sfibrante!

martedì, marzo 21, 2006

Qui si studia, altrochè

Ciao tutti, volevo precisare a tutti voi un fatto degno di nota. Qui in California sto STUDIANDO come un matto. Lo preciso perchè ogni volta che ricevo un'email leggo (più o meno tra le righe) "che tanto tu sei a Berkeley a divertirti". Per prova, allego delle foto in cui sto, appunto, studiando duro. Ora in particolare sto lavorando alla tesi, che mi da' parecchi grattacapi. Nel contributo fotografico (?) vedete il modello agli elementi finiti del suddetto edificio di cui devo progettare un adeguamento sismico. Nella foto successiva, una pausa dallo studio, lontano per pochi minuti dalle sudate carte...
Ciao!

martedì, febbraio 28, 2006

Problemi di una certa gravità

Cari i miei lettori, come si dice in questi casi (?), a me Karl Escher mi fa un baffo! Che succede alla coop? No, non le Coop (che non sono io), al mio Convent! Dunque, anche questo semestre si è svolto il "room to room" party (una festa porta a porta?) e la mia camera ha subito una improvvisa variazione di gravità.
Come potete vedere dalla vena sulla fronte, anche se sorrido sono nervoso: non è bello avere qualcuno che sorseggia alcool in piedi sulla tua parete! E come vedete la gente mi guarda perplessa (sto facendo la foto)... non si accorgono che loro sono in piedi su un'altra parete! Robe da matti, sti americani son veramente strani!
In qualche modo son riuscito a rimettere a posto la gravità (purtroppo non ho acquisito nessun superpotere), e il giorno dopo son andato a fare una scampagnata in riva all'oceano pacifico, con la ferrari che ho comprato su e-bay. Partito bandalzoso, son andato per fare il bagno, quand'ecco, immersi i piedini in acqua, mi son ricordato che è febbraio, e mi son ritirato in buon'ordine...
Un saluto festoso a tutti!

sabato, febbraio 11, 2006

Si smonta il presepio

Anche qui in California, posto pur così diverso per geografia, popolazione e cultura, hanno attecchito alcune folkloristiche tradizioni tipiche della terra italiana. Oltre alla pizza, agli spaghetti, il mandolino la mafia e l'infradito, la nobile storia del presepio ha stregato gli americani. Anch'io, nel mio piccolo, ne ho costruito uno fuori della porta della mia cameretta. Finito il natale, esattamente come da noi, nessuno ha veramente voglia di smontare il presepio, che proprio come da noi, resta in balia della furia degli elementi (va ben, volevo dire in corridoio) per mesi e mesi. Ma è giunto il momento di smontarlo! La mia efficienza mi ha portato al record di sopravvivenza di un mese e venticinque giorni, ma adesso via, spazio alle decorazioni pasquali (?!)...
Saluti agli amici vicini e lontani!

sabato, gennaio 28, 2006

Si riparte

Lo so, lo so... Non ho raccontato niente delle vacanze a Los Angeles, e neppure delle vacanze di Natale! D'altronde se vi dicevo tutto adesso cosa vi racconto quando torno? Vi basti sapere che va tutto bene, sono vivo e son state delle belle vacanze. Allego foto che dimostra che il tempo in California NON è sempre fantastico, soleggiato, da spiaggia. etc.
In più ho trovato la tesi (dopo una settimana di palpitazioni) e sto cercando di vincere l'inerzia mostruosa e cominciare seriamente! Intanto la vita nella coop è ripresa normalmente (si fa per dire...). A riprova della assoluta normalità della vita cooperativa (la coop sei tu), allego foto di me e Ben, che cuciniamo. Indovinate cos'è quella cosa? Ma è pur-polenta (purple=viola + polenta=polenta), l'esclusiva polenta viola fatta con il granturco blu! Vi giuro che non ho aggiunto nessun colorante!
Ehi cosa sono quelle facce preoccupate, qui va tutto bene...
ciao!